In precedenti articoli abbiamo parlato dell’utilità del Welfare aziendale, in particolar modo dei Flexible Benefit, e del valore che il Welfare ha per le famiglie italiane approfondendo in particolar modo di quante risorse economiche le famiglie investano per le spese mediche e/o per assistere parenti e famigliari che hanno perso l’autosufficienza.
Per meglio comprendere il valore del Welfare nel suo significato più esteso, facciamo un approfondimento del contesto in cui ci troviamo nel nostro Paese :
Non bisogna inoltre tralasciare l’aspetto demografico che vede una popolazione complessiva di 59, 4 M di persone a fine 2021, di cui 10, 3 M tra i 0 e 19 anni, ma ben 18,3 M di persone oltre i 60 anni. Se non si riuscirà ad ottenere un’inversione di tendenza, nei prossimi 30 anni, la situazione economico / lavorativa potrà diventare molto grave.
Uno degli strumenti per supportare la popolazione in un cambiamento significativo, è proprio il Welfare che non può essere visto solo come un incentivo monetario, ma come un intervento molto più completo che dovrebbe vedere coinvolti vari attori :
In un contesto simile, è evidente quanto possa essere utile implementare dei buoni piani di Welfare, ma soprattutto quanto sarà importante un coordinamento tra tutti gli attori coinvolti.
La crisi economica che circonda il nostro paese ormai da tempo e la recente pandemia, hanno acuito le debolezze del Welfare State italiano :
Una delle ricette per poter mitigare gli impatti di questa situazione e impostare un’inversione di tendenza per il prossimo futuro è costituita da un consistente piano di Welfare.
Tale piano di Welfare dovrà avere modalità e finalità diverse a seconda dell’ente che lo implementerà (es. pubblica amministrazione o aziende) dovrà partire comunque da un’analisi dei bisogni della comunità alla quale si rivolge (lavoratori o tessuto sociale), dovrà basarsi su una pianificazione dettagliata e dovrà prevedere le risorse economiche adeguate alla sua sostenibilità e continuità.
Ciò premesso, affinché il piano abbia successo, ci dovrà essere un insieme di azioni congiunte e coordinate tra Istituzioni di governo, Pubblica amministrazione, mondo imprenditoriale e Terzo settore i cui obiettivi dovranno essere indirizzati a :
Un buon punto di partenza potrà essere l’incentivazione all’uso della sanità e della pensione integrativa perché potranno garantire la tutela della salute, il diritto alla cura e la difesa del patrimonio famigliare nelle varie fasi della vita, alleggerendo contemporaneamente la pubblica amministrazione da eventuali oneri che con il passare degli anni potranno diventare sempre più impegnativi, ma non potremo fermarci a questi due soli elementi.
In questo articolo abbiamo più volte menzionato l’importanza che ricopre il mondo imprenditoriale per il raggiungimento di tali ambiziosi obiettivi e, proprio per questo motivo, nei prossimi articoli dedicherò un’analisi approfondita su come un’azienda dovrebbe impostare il proprio piano di Welfare per andare incontro alle esigenze dei lavoratori adempiendo contemporaneamente al suo ruolo sociale, ma sicuramente traendone dei vantaggi in termini di produttività e di immagine.