Negli articoli precedenti abbiamo parlato di come preparare un piano di Welfare, come individuare i punti sui quali intervenire attraverso l’analisi dei bisogni e come misurarne il successo attraverso i KPIs. In questo articolo andremo ad approfondire un altro aspetto fondamentale per il successo del piano di Welfare: la comunicazione.
Comunicare il piano di Welfare: a chi ci rivolgiamo?
Innanzitutto, bisogna sapere che non si può avere un solo tipo di comunicazione, ma bisogna seguire canali, forme/mezzi e linguaggi differenti a seconda degli interlocutori, degli aspetti che vogliamo approfondire e degli obiettivi che vogliamo raggiungere. Gli interlocutori che il Welfare manager e/o l’imprenditore devono considerare possono essere:
Per ogni tipo di interlocutore occorre utilizzare un linguaggio e un metodo di comunicazione differenti.
Comunicare il piano di Welfare all’interno dell’azienda: fattori e bisogni
Per quelli interni possiamo redigere comunicati informativi, o ancora meglio organizzare riunioni ed eventi di formazione e sensibilizzazione, con lo scopo di evidenziare che i benefici di una politica di Welfare non sono solo a livello economico e monetario, ma soprattutto a livello sociale, per migliorare il work life balance dei dipendenti e il supporto alle loro famiglie. Nel comunicare, occorre tenere inoltre conto di vari fattori, come ad esempio:
Comunicare il piano di Welfare all’esterno dell’azienda: strumenti e scopo sociale
Per gli interlocutori esterni, invece, occorre puntare maggiormente sullo scopo sociale e sui vantaggi per famiglie, comunità locale ed eventualmente sulle attività economiche del territorio circostante. Per questo motivo la comunicazione deve essere maggiormente orientata a esaltare l’immagine dell’azienda e del suo contributo per la società. La comunicazione deve tenere anche conto degli strumenti che l’azienda ha scelto di utilizzare per applicare le sue politiche di welfare, in quanto ciascuno di essi può puntare a obiettivi diversi. Ecco alcuni esempi di come gli strumenti adottati nel piano di welfare possono avere differenti scopi sociali:
Al di là del caso specifico, è importante ricordare che la comunicazione è fondamentale per qualsiasi attività, non solo aziendale, perché fare qualcosa senza che nessuno lo sappia è come non averla mai fatta.